Quanto costa un massetto autolivellante?
questa è forse la domanda più frequente che ci viene fatta.
per dare un costo corretto servono informazioni dettagliate del cantiere, tipo il piano, la zona, se c'è spazio per scaricare il materiale e lo spessore del massetto.
Per dare un parametro su un appartamento medio di 70/110 mq, il costo di manodopera e macchinari si aggira tra le 1.100 e le 1.500 euro.
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Cos’è un massetto autolivellante
Il massetto autolivellante è una malta fluida tecnica che, sempre più spesso, sta sostituendo i massetti tradizionali. Come dice la parola stessa, una delle principali caratteristiche dei massetti autolivellanti è quella di non aver bisogno di particolari lavorazioni, perché si spandono in modo omogeneo autonomamente, creando una base liscia e priva di dislivelli.
Il massetto autolivellante si differenzia da quello tradizionale per la metodologia di applicazione. I prodotti comuni vengono miscelati e mescolati in cantiere e vanno poi stesi in forma umida e, successivamente, livellati ed aggiustati. Il prodotto autolivellante, invece, si presenta in forma liquida e viene applicato per mezzo di una pompa, direttamente dal contenitore nel quale è contenuto.
Grazie al suo stato liquido si livella da solo, andando a riempire eventuali cavità e formando uno strato che, con l’asciugatura, risulterà privo di solchi. Questo gli conferisce un importante potere isolante, conservativo e conduttore del calore. Essendo un prodotto particolarmente performante, lo strato di massetto autolivellante può essere meno spesso rispetto a quelli realizzati in modo tradizionale: lo spessore ideale è 3 – 4 centimetri e ciò comporta un buon risparmio di materiale, tempo e fatica oltre che consentire tempi di asciugatura relativamente rapidi, quantificati in circa 48 ore dalla posa. Ma in necessità su può scendere anche a meno di 1 cm di spessore.
Un caso in cui il massetto autolivellante è consigliato è quando s’intende posare un impianto di riscaldamento o raffrescamento a pavimento, in quanto la miscela autolivellante nasce proprio per soddisfare questa esigenza. Questo tipo di massetto, infatti, ottimizza la conduzione termica e si adatta perfettamente alle tubazioni dell’impianto. Migliorando le prestazioni dell’impianto.
Massetti autolivellanti: le varie tipologie
Sul mercato sono disponibili 2 tipi di massetti autolivellanti, che differiscono tra loro per composizione e per prestazioni. Tendenzialmente sono tutti e tre prodotti validi, che garantiscono qualità e caratteristiche di base, anche se ognuno di essi può essere preferito per soddisfare le esigenze di specifiche lavorazioni.
Il primo tipo di massetto autolivellante disponibile in commercio è il cementizio, composto, appunto, principalmente da cemento. È il più basico tra i 2 ed anche quello che costa meno, sebbene le variazioni di prezzo tra i vari massetti fluidi siano minime. Tende a creare un sottofondo leggermente più grezzo (di solito dopo va sempre levigato). Ha una conducibilità termica pessima, cioè non permette il passaggio del calore per pavimentazioni radianti, è più soggetto a fessurazioni ma è quello più presente sul mercato (purtroppo).
La seconda tipologia di massetto fluido è quello composto da anidrite naturale. La sua principale qualità è quella di avere un’eccellente capacità aggregante, in modo da creare sottofondi molto compatti e totalmente privi di fessure. Grazie all’eccellente conducibilità termica è molto adatto per pavimenti radianti, in quanto la conducibilità elevata ottimizza al massimo le prestazioni dell’impianto riscaldante. Non avendo cemento al suo interno di solito è fornito con certificato biologico.
La scelta tra le varie tipologie di massetti autolivellanti è, dunque, una questione di sfumature tecniche che può essere fatta solo dopo un accurato sopralluogo da parte di personale qualificato in grado di valutare da quale prodotto si otterranno i migliori risultati.
Il metodo di posa non differisce in modo sostanziale in base alla tipologia scelta: tutti vengono applicati in forma liquida ed, eventualmente, leggermente lavorati per ottimizzarne l’omogeneità. A questo punto l’ambiente dovrà rimanere chiuso per circa due giorni, in modo da garantire un’asciugatura perfetta. Dopodiché si arieggia abbondantemente e si passa alla posa della pavimentazione, direttamente sullo strato di massetto.
Realizzazione del massetto autolivellante: quanto costa?
Il costo al mq di un massetto autolivellante, per la creazione di uno strato di circa 3 centimetri, si assesta indicativamente tra i 18,00 € e i 30,00 €. Naturalmente questi prezzi possono subire variazioni in base alla qualità dei materiali usati nella miscela o, semplicemente, in base alle variabili del cantiere.
L’importante è scegliere il prodotto giusto, fate attenzione ai consigli sbagliati